Mirto del Fondatore
Liquore di mirto
Il Mirto assoluto che racconta la Sardegna ancestrale: fiero, florido, dolce e amaro, l’assaggio è un tuffo nella macchia mediterranea, tra erbe aromatiche, salvia e prugna selvatica. Mirto del Fondatore nasce per festeggiare i 90 anni del patriarca.
Premi e riconoscimenti
GLI ULTIMI RICONOSCIMENTI IN ORDINE CRONOLOGICO
Mirto del Fondatore
Aspetto
Testa di moro intenso con riflessi violacei e luminosi.
Profumo
Al naso esprime molteplici profumi, oltre al mirto intenso si sentono altri aromi di macchia mediterranea, erbe aromatiche, alloro, salvia e prugne in confettura.
Sapore
All’assaggio tutti questi odori si mescolano in un abbraccio di mirto molto elegante e avvolgente che padroneggia la bocca, soggiogata dalle note vegetali, in un braccio di ferro dolce-amaro molto raffinato, che conduce verso un finale giustamente secco e ricco di ritorni mediterranei.
Curiosità
Il mirto, è noto, nel mondo è sinonimo di Sardegna. Ottenuto dalle sole bacche, bacche e foglie, bianco o rosso, la ricetta di questo antico liquore ha una storia ultracentenaria tutta sarda, risalente ai primi dell’Ottocento. Dapprima messo a macerare in una miscela di acqua vite e acqua, poi, veniva aggiunto zucchero o miele per renderlo zuccherino e piacevole in bocca.
Ma è la famiglia Silvio Carta ad arricchirne la ricetta. Nel terribile inverno del 1939 tra gelo e carestia, la popolazione di Baratili si salvò dalla fame grazie a quel frutto preziosissimo e abbondante, il mirto. Così, la nonna di Elio, per esaltare la conservazione delle bacche, mise una manciata di frutti in un misurino di distillato di Vernaccia, già produzione di famiglia: nacque il primo liquore di tutti i tempi, a base di mirto. Con il Mirto del Fondatore Elio ha voluto rendere omaggio a suo padre per i suoi 90 anni.